Estando recorriendo
los campos frondosos de un paraíso sobre la Tierra, observaba la naturaleza.
Paseaba por todos sitios, hasta que llegó el momento del encuentro con la Voz
de la Sabiduría.
Cuando estuvo ante
ella, le pregunté:
Maestro, he visto caer en una tela de araña
una bella mariposa que no ha hallado el modo de liberarse y ni tan siquiera ha
hallado misericordia de la araña, que la ha devorado.
¿Por qué maestro suceden estas cosas? ¿Cuál
es el sentido?
La Voz de la Sabiduría
completa de Cordura le habló:
“Asclepios querido
todo en este mundo es interdependiente.
Todos necesitamos
de todo, y este es uno de los motivos que empujan a la mente del hombre a
perfeccionarse en la comprensión de los diversos aspectos que se manifiestan.
La interconexión
entre todas las especies es productiva aunque aparentemente pueda parecer
destructiva. La escala de la evolución está diseñada con un Propósito concreto
y preciso, y ha sido diseñada por el Uno: El Eternamente Perfecto.
Las “variaciones”
de esta escala están sometidas al animismo y la condición de los seres. Hay
seres positivos, y hay seres negativos.
Ahora escucha bien
y sumérgete en el significado de mis palabras más allá de los conceptos
temporales o de género.
Según el aspecto de
la tela de araña se conoce el engendro que la ha construido, que la ha
diseñado, y que a través de ella, se aprovecha sin sentido aparente.
Según el espesor de
los hilos, o según el sabor de sus filamentos, o según el aroma que desprende,
los seres se sienten atraídos por estas telas, y la curiosidad, un valor que
debe estar apegado al Discernimiento si no se quiere sufrir inútilmente, hace
que los seres se acerquen y en la mayor parte de los casos caigan presos de los
filamentos.
Así pues la
Cordura, a través de la experiencia, impone la precaución en este mundo, para
evitar de caer en telas de araña, da igual el tipo de tela que sea, y el
engendro que la creó.
La precaución está
atada a la cordura, que puede ser humana o divina. Cuando la cordura, o
Prudencia son humanas, el sufrimiento es mayor e innecesario. Cuando la
Prudencia es divina, el sufrimiento es menor, es casi nulo porque se sabe, se
conoce, el porqué y para qué de esa tela de araña y el engendro que la creo.
La Prudencia
entonces dice: “Acércate pero no caigas”.
En los hombres
sucede igual, a otro nivel, porque el hombre es una Animal animado por una
Razón superior.
Mira bien, queridos
Asclepios que digo, HOMBRE, no digo HUMANO, porque humanos hay muchos y
variados en distinciones, pero el HOMBRE está más allá de estos conceptos y sea
cual sea el HOMBRE conservan la uniformidad de la Sabiduría del Creador, que
les proporciona la Prudencia divina para evitar los males mayores, y poder
extraer el doble de conocimiento.
Cuando un hombre se
acerca a una "tela de araña", debe separar y controlar cuántos son los engendros
que la controlan, porque en las "telas de arañas creadas por los engendros
humanos, hay varias arañas secundarias que sirven a la araña patrón".
El Hombre que ama a
Dios, sabe que ninguna "tela de araña" lo puede contener y en el momento que
siente el encadenamiento de los filamentos que contiene, su impulso es
liberarse para permanecer libre y volar en la Sabiduría eterna de Dios: El que
Es.
Así pues Asclepios,
estas cosas suceden porque son manifestaciones de las Lecciones de Sabiduría de
la Mente de Dios, que las plasma para hacernos entender cuánto es importante no
perder nuestra Esencia que es la Libertad.
Observa bien las Mariposas que su vida es efímera pero gozan del Don de ver un horizonte y un panorama que muchos otros animales, no pueden ni tan siquiera imaginar.
La no-Prudencia implica el riesgo y el riesgo es creado por los engendros que no tienen conciencia, sino solo egoísmo.
Observa bien las Mariposas que su vida es efímera pero gozan del Don de ver un horizonte y un panorama que muchos otros animales, no pueden ni tan siquiera imaginar.
La no-Prudencia implica el riesgo y el riesgo es creado por los engendros que no tienen conciencia, sino solo egoísmo.
Cuando la "Mariposa" contiene la Prudencia divina se vuelve para la "araña engendro", su mayor
enemigo, porque la "araña" sabe que la "Mariposa" irá a avisar a las demás "Mariposas" que deben de tener cuidado de cualquier tipo de "tela", de "hilo", de "filamento", de "entramado", de sutilidad, de aroma que puedan encontrarse para que
puedan evitar que el engaño las convierta en presas de la maldad, y las vuelva
esclavas de un poder que viene de lo bajo y no de lo alto".
Medita en
profundidad esta lección, y transmítela a aquellos que te esperan al otro lado
del mar, porque saben que el Agua que tú les llevas, procede de una Fuente Pura
e Inagotable”.
Gracias Maestro, que la Paz que me has dado,
sea para ti la Bendición que el Padre ti concedió por Amor a sus criaturas.
De mis recuerdos.
Buenos
Aires-Argentina. En casa de una Estrella. A las ..... horas del 10 de abril de
2.017.
PARABOLA DI UN "ASCLEPIOS".
Mentre visitavo i campi frondosi di un paradiso
terrestre, osservavo la natura. Ho camminato dappertutto, fino a quando è
arrivato il momento di incontrare la Voce della Sapienza.
Quando era davanti di lei, l’ho chiesto:
Maestro, ho
visto una bella farfalla cadere su una ragnatela che non ha trovato il modo di
liberarsi e non ha nemmeno trovato pietà dal ragno, che l'ha divorata.
Perché
maestro queste cose accadono? Qual è il significato, il senso?
La Voce della Sapienza completa di Saggezza gli parlò:
"Asclepio caro tutto in questo mondo è
interdipendente.
Tutti abbiamo bisogno di tutto, e questo è uno dei motivi
che spingono la mente dell'uomo ad essere perfezionata nella comprensione dei
vari aspetti che si manifestano.
L'interconnessione tra tutte le specie è produttiva
sebbene apparentemente possa sembrare distruttiva. La scala dell'evoluzione è
progettata con un Proposito concreto e preciso ed è stata progettata da Colui:
L'Eternamente Perfetto.
Le "variazioni" di questa scala sono soggette
all'animismo e alla condizione degli esseri. Ci sono esseri positivi e ci sono
esseri negativi.
Ora ascolta bene e immergiti nel significato delle mie
parole al di là dei concetti temporali o di genere.
Secondo l'aspetto della ragnatela, viene conosciuto il
mostro che l'ha costruita, che l'ha progettato, e che attraverso di essa, sfrutta
senza senso apparente.
A seconda dello spessore dei fili, o secondo il gusto dei
loro filamenti, o secondo l'aroma che si sprigiona, gli esseri sono attratti da
questi tessuti, e dalla curiosità, un valore che deve essere attaccato al
Discernimento se non vuoi soffrire inutilmente, fa sì che gli esseri si
avvicinino e nella maggior parte dei casi cadano prigionieri dei filamenti.
Anche la densità e la sottigliezza di questi fili, che
sono più uniti o più separati, più morbidi o più grossolani indicano l'engendro
che li ha creati.
Quindi la Sagezza, attraverso l'esperienza, impone
cautela in questo mondo, per evitare di cadere nelle ragnatele, qualunque sia
il tipo di tessuto e il mosro che lo ha creata.
La prudenza è legata alla sagezza, che può essere umana o
divina. Quando la saggezza, o la Prudenza sono umani, la sofferenza è maggiore
e non necessaria. Quando la Prudenza è divina, la sofferenza è minore, è quasi
nulla perché si sa, si conosce, il perché e per cosa di quella ragnatela e
dello mostro che l'ha creata.
La Prudenza allora dice: "Avvicinati ma non
cadere".
Negli uomini succede lo stesso, su un altro livello,
perché l'uomo è un Animale animato da una Ragione superiore.
Guarda bene, caro Asclepio, io dico, UOMO, non dico
UMANO, perché umani ci sono molti e
variati nelle differenze, ma l'UOMO è al di là di questi concetti e qualunque
sia l'UOMO mantengono l'uniformità della Sapienza del Creatore, che fornisce
loro la divina Saggezza per evitare i mali più grandi e poter estrarre il
doppio della conoscenza.
Quando un uomo si avvicinaa una "Tela di Ragno", deve
separare e controllare quanti sono i mostri che la controllano, perché "nelle
ragnatele create dai mostri umani, ci sono diversi ragni secondari che servono
il capo ragno".
L'Uomo che ama Dio, sa che nessuna tela di ragno può
contenerlo e nel momento in cui sente la catena dei filamenti che contiene, il
suo impulso è di liberarsi per rimanere libero e volare nell'eterna Sapienza di
Dio: Colui che È.
Quindi Asclepio, queste cose accadono perché sono
manifestazioni delle Lezioni di Saggezza della mente di Dio, che plasma esse
per farci capire quanto sia importante non perdere la nostra Essenza che è la Libertà.
Osserva bene le Farfalle che la loro vita è effimera ma
godono il Dono di vedere un orizzonte e un panorama che molti altri animali non
riescono nemmeno a immaginare.
La non-Prudenza implica il rischio e il rischio è creato
dai mostri che non hanno coscienza, ma
solo egoismo.
Quando la "Farfalla" contiene la divina Saggezza, diventa
per il "ragno mostro", il suo più grande nemico, perché "il ragno" sa che la "Farfalla" andrà ad avvertire le altre "Farfalle" che devono stare attenti a qualsiasi tipo
di "tessuto", "filo", "filamento", "intelaiatura", di sottigliezza, di aroma che possono
trovare in modo che possano evitare che l'inganno li faccia diventare vittime
della malvagità , e faccia di loro schiavi di un potere che viene dal basso e non
dall'alto.
Medita questa lezione in profondità e trasmettila a
coloro che ti aspettano dall'altra parte del mare, perché sanno che l'Acqua che
porti a loro proviene da una Fonte Pura e Inesauribile ".
Grazie
Maestro, che la Pace che mi hai dato, sia per te la Benedizione che il Padre ti
ha concesso per l'Amore delle sue creature.
Dai miei ricordi .
Buenos Aires-Argentina In casa di una Stella ..... ore del 10 aprile, 2.017.